Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Seabiscuit, 18/04/2024 13:08:
Ci tenevo a precisare che, la tua affermazione si discosta dal credo Trinitario.
Avevi anche scritto:
è come se dicessi che io sono sia il padre che il figlio, ma solo come corpo
ma appunto, non è quanto afferma il credo Trinitario che distingue le persone: il padre non è il figlio per i trinitari
Mo non farmi difendere i trinitari
Ma dobbiamo essere corretti con le nostre affermazioni
Grazie Sea!
Chi confonde il padre con il figlio sono i modalisti detti anche patripassiani (fu il padre a patire in croce),questa eresia fu ampiamente combattuta dalla chiesa.
Sotto papa Leone Magno (390 ca-461) abbiamo una lettera, che si chiama Quam laudabiliter (447), nella quale viene appunto colpita l’eresia modalista. Prendiamo come riferimento il Denzinger al n. 284: al primo capitolo [della Quam laudabiliter], viene dimostrato «quanto empia sia la concezione, circa la Divina Trinità, di coloro che asseriscono che la persona e del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo sia unica e medesima. Come se Dio ora venisse chiamato Padre, ora Figlio, ora Spirito Santo». Cioè, l’unica persona viene chiamata in tre modi diversi: non sono tre Persone, perché questi tre nomi che le vengono dati corrispondono ai modi della manifestazione dell’unica persona divina, secondo l’eresia modalista. «E non sia uno colui che ha generato, un altro colui che è stato generato, un altro colui che è proceduto da ambedue. Bensì la singolare unità sia da prendersi certo in tre vocaboli, ma non in tre Persone [è la negazione delle tre Persone]. Essi hanno assunto questo genere di
bestemmia dalla concezione di Sabellio, i cui discepoli sono giustamente chiamati patripassiani».
Quando si afferma che il padre e il figlio sono della stessa sostanza si sta affermando unitá di natura, Il padre è Dio, il figlio è Dio, non di persona!
Fu il figlio e solo lui a farsi uomo, non il padre e non lo Spirito santo.